domenica 1 maggio 2016

LaFarina.News - Tra basket, lavoro e foto di viaggi

La rubrica LaFarina.News torna a tirar fuori la voce per raccontare gli ultimi eventi avvenuti tra le mura dell'istituto di Via Oratorio della Pace. 
Tornate da Praga seconde e terze liceali, è toccato al triennio oltrepassare i confini italiani con meta Barcellona. A detta degli stessi ragazzi, l'esperienza, con i suoi colori tipicamente iberici, vissuta dal 21 al 26 aprile, verrà difficilmente dimenticata. 
Ma i viaggi non sono terminati qui. Pressoché nello stesso periodo, infatti, una classe del primo liceo, la prima ad aver adottato il Metodo Natura al La Farina, ha avuto l'opportunità di risiedere una settimana all'Accademia Vivarium Novum, dove è regola discutere -ed apprendere, attraverso corsi formativi- solo in latino e greco. 
Infine, anche quest'anno è avvenuto il workshop archeologico presso gli scavi di Grammichele e Occhiola (in provincia di Ragusa) tenutosi tra il 26 e il 28 aprile.
Momenti dunque edificanti e sicuramente ben permeati nelle memorie dei partecipanti, che, in questi casi come mai hanno la possibilità di vivere il viaggio come elemento formativo individuale e di aggregazione collettiva.

Venerdì 29, invece, si è tenuta dalle 8:30 alle 11:00 un'assemblea studentesca per discutere sul progetto dell'alternanza scuola-lavoro e dei test invalsi. Il primo caso sembra già aver lasciato non poche perplessità alle classi di terzo anno (primo liceo) che hanno visto in loro i prototipi di tale disegno di legge. Infatti, se già si era avvertito in precedenza e in primo impatto l'ambiguità di un progetto che, a tutti gli effetti, 'impone' la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Il "problema", però, sussiste nella resa dei conti, in quanto effettivamente lo studente ha sì la possibilità di sperimentare ed intravedere lo spiraglio del lavoro, ma nei suoi contesti - purtroppo- tangibili e reali. E proprio oggi, giorno 1 maggio, commuove pensare che uno studente di un liceo scientifico (per fare un concreto esempio con un istituto messinese) vada a raccogliere cozze (a quanto pare letteralmente) non retribuito, costretto da un severo monte ore da raggiungere, e in una situazione che sembra cominciare ad assumere anche determinate iniquità velate sotto un'atipica meritocrazia. Pertanto sembra proprio che il disegno di legge stia davvero mostrando una realtà tangibile nel mondo del lavoro: quella ovvero del lavoratore non pagato o mal retribuito, tenuto sotto controllo da un quota di ore che adesso aumenterà le difficoltà per il voto finale, per poi 'attaccare' direttamente lo stipendio. Di questo e di tanto altro si è discusso venerdì al La Farina, come per quanto riguarda i sempre più discutibili test invalsi, incapaci sia di determinare le capacità di professori e studenti da una parte, sia rea di aumentare in maniera ancor più evidente il dislivello (economico e quindi qualitativo) fra le scuole. 

Per finire, sabato 30 alle 16 si è tenuto l'attesissimo derby cestistico dei classici fra Maurolico e La Farina. Presso il PalaTracuzzi, il match, che ha visto una sentita partecipazione da ambedue i licei, ha visto la franchigia lafarinota imbattersi in un 38 a 67 per gli avversari che lascia poco spazio alle soddisfazioni e tanto ai rimpianti, emblema dei vinti che, comunque, possono certamente mantenere la testa alta e rimandare la sfida per una futura rivincita. 

Con questo è tutto, buona domenica e buon 1° maggio!

Alessandro Triolo 

Locandina del "clasico" Maurolico-La farina

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