giovedì 29 ottobre 2015

Informauro - Alea iacta est

Questa settimana, tra i corridoi mauroliciani, dopo un'impaziente e frenetica attesa, tipica di chi, dopo aver seminato, mira a raccogliere i propri frutti, serpeggia finalmente un clima maggiormente sereno e rilassato.Martedì e mercoledì, a causa dell'emergenza idrica che ha colpito l'intera città, il Maurolico è rimasto chiuso, con inerente sospensione anche delle attività extracurricolari programmate per il pomeriggio nei locali scolastici. Giovedì scorso, in mattinata, alcune classi hanno avuto la possibilità di recarsi al Palacultura, ed assistere ad una rappresentazione dell'essemble Camerata delle Muse, articolata intorno ai versi della Divina Commedia di Dante Alighieri, in occasione del 750esimo anniversario della sua nascita.Lo spettacolo, molto originale, è stato particolarmente apprezzato per le coreografie di stampo medievale.Da lunedì 26, fino a sabato 31, invece, sarà in atto, con la riapertura del regio liceo, un'interessante serie di incontri, dal titolo "Libriamoci", finalizzato ad avvicinare maggiormente i ragazzi alla lettura e alla cultura in genere, tramite una serie di incontri con docenti, e ex docenti, del Maurolico stesso.Al termine dell'evento, organizzato in collaborazione con la professoressa Lombardo, i partecipanti avranno la possibilità di leggere un proprio lavoro, o una composizione di un autore particolarmente amato, commentandola.Appare doveroso, a questo punto, effettuare un vero e proprio volo pindarico e aprire una parentesi sugli avvenimenti degli ultimi  giorni della vera e propria "vita studentesca".Dopo un'attiva e impegnata propaganda, e in seguito alle avvenute elezioni, risultano eletti:Simona Oliveri ( Take it Back), con 116 voti, all'Organo di Garanzia.Dario Morgante ( We Care), con 189 voti, alla Consulta.Inoltre, si posiziona ad interim Dario Trimarchi ( We Care), con 20 voti, alla Consulta.

"Alea iacta est" e, dopo tante belle e spassionate parole, appare doveroso varcare il Rubicone e dimostrare, nella praticità quotidiana di ogni giorno,di che pasta si è fatti.Buon lavoro, e buon anno, a tutti! 



Carol Cuzari

venerdì 23 ottobre 2015

La Farina.News - Tra cultura, arte e teatro

Anche questa settimana é andata avanti la propaganda elettorale, che ha visto protagoniste le 3 liste candidate alla rappresentanza d'istituto. Svoltasi tra l'aula magna e la palestra, la presentazione delle liste quest'anno si é svolta in un clima decisamente più sereno per tutti. Anche questa settimana é andata avanti la propaganda elettorale, che ha visto protagoniste le 3 liste candidate alla rappresentanza d'istituto. Svoltasi tra l'aula magna e la palestra, la presentazione delle liste quest'anno si é svolta in un clima decisamente più sereno per tutti.Qualcuno ha già un'idea chiara su chi votare, altri forse si affideranno alla tattica del "meno peggio".Pur essendo sabato mattina, invito tutti ad andare a votare: qualche ora di sonno sarà sacrificata per una giusta causa.Tra volantini, spille e magliette, domani finalmente avranno luogo le elezioni; e si spera che in giornata potremo già conoscere i nomi dei nostri nuovi rappresentanti d'istituto e alla consulta.

Ricordiamo le liste con rispettivi candidati:

LISTA FENICE - ISTITUTO
Nicola Ialacqua
Elena La Rosa
Giulia D'Audino
Luigi Lucà
Diana Strano

LISTA SEMPRE IN LOTTA - ISTITUTO
Ludovico Giacobbe
Alessandro Triolo
Marco Cucinotta
Ugo Muraca
Giuseppe Barresi

LISTA UPSTREAM - ISTITUTO 

Enrico Zagami
Asia Bonanno
Roberto D'Andrea
Francesco Ettaro 
Antonio Agati 

LISTA UPSTREAM - CONSULTA

Alessia Ialacqua 
Roberto D'Andrea 
Massimiliano Catanese
Andrea Cumbo 

LISTA ELEUTHEROS - CONSULTA

Giuseppe Aloisi

Inoltre, giorno 20 le terze liceali hanno avuto occasione di visitare la mostra "L'invenzione futurista - case d'arte di Depero" presso il Museo Regionale di Messina.
Da segnalare lo spettacolo teatrale "Amor che nulla amato amar perdona", rappresentato questa mattina al Palacultura. Lo spettacolo, dedicato ovviamente a Dante, si articolava in letture tratte dalla Divina Commedia inframezzati da balli, musica medievale e canti.

In bocca al lupo a tutti i candidati per domani!


Bianca Fusco

giovedì 22 ottobre 2015

Informauro – Tutte le sezioni scrutinate, ecco i risultati



Atteso da tutta la scuola con ansia, il calendario, oggi, giovedì 22 ottobre, segnava l’appuntamento più importante per ogni Mauroliciano: quello delle elezioni studentesche, il giorno decisivo in cui si legittimano, con quella piccola crocetta, l’intenso lavoro di un mese di propaganda, i progetti proposti e i ragazzi che di quei progetti ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia. Non senza una serrata competizione si è giunti quindi al momento in cui tutto si mette in discussione e l’unica certezza che è salda in ognuno di noi è il dubbio. 
Ed è proprio nel segno di tale ossimoro che si svolge questa giornata. Si discute, si delibera, ci si confronta, si vota, si scrutina. Il ritmo con cui si compiono queste azioni sembra essere incalzante e allo stesso tempo flemmatico, ognuno sa che nulla è certo; quindi i presidenti di gran corsa consegnano la documentazione nella severa Aula Magna, facendosi largo tra la folla frenetica degli studenti. 
Si aspettano i ritardatari; solo allora si potrà dare inizio allo scrutinio. La folla trepidante attende che il primo plico sia aperto; ecco che si comunicano i primi voti; tra i presenti è un continuo e compulsivo agitarsi di matite che riportano i risultati e un incerto, ma instancabile lavoro di addizioni e sottrazioni per sperare di poter azzeccare in anticipo il risultato delle votazioni; ma il “proclamo eletto…” è ancora lontano e la certezza di un risultato chiaro non c’è.
Mancano poche schede da scrutinare e sembra che il tempo si sia arrestato di colpo, in un clima generale di suspence. 
Tutte le sezioni sono state scrutinate, ed ecco che alle ore 12:20 il Maurolico conosce gli attesi risultati elettorali. Con ottima affermazione, la lista “TAKE IT BACK” ha ottenuto complessivamente 170 voti, mentre “We Care” 164.
I due seggi di Rappresentante di Istituto sono stati conquistati da
Vincenzo Calderonio (V E), della lista “TAKE IT BACK”, con 106 preferenze, 
e Francesco La Galia (V A), della lista “WE CARE” con 111 preferenze.
Sono stati invece eletti ad interim:
Claudio Mazzola (IV C), della lista TAKE IT BACK, 71 voti;
Salvatore Varrica (IV C), della lista WE CARE, 95 voti.
Resta ancora da effettuare lo spoglio delle schede per la Consulta Provinciale e l’Organo di Garanzia. Nell’attesa dei risultati, congratulazioni ai nuovi Rappresentanti per il consenso ottenuto e i migliori auguri per il compito di responsabilità che li attende.  Grazie, infine, a tutti coloro che si sono impegnati con passione in questo sempre straordinario esercizio di democrazia. 

Vittorio Tumeo

mercoledì 21 ottobre 2015

Bisinfo-Weeks of elections.


Cari lettori di Blog34, ebbene sì, manca poco meno di una settimana alle elezioni d'istituto,previste per il prossimo martedì 27 al termine dell'assemblea. Nei social, nei corridoi e nei cortili non si fa che parlarne. Ogni volta si creano situazioni sempre più sconvolgenti che lasciano a bocca aperta e ormai non ci si stupisce più per le locandine che senza alcun rispetto vengono disegnate, staccate e chi ne ha più ne metta, dal momento che per farsi 'guerra' quest'anno si è arrivati al punto di fare scritte offensive con le bombolette davanti all'ingresso e nei marciapiedi.. Aimè dispiace dover ammettere la triste verità che non si coglie più da tempo il vero senso delle elezioni, ovvero trovare quattro persone in grado di RAPPRESENTARE i singoli studenti senza aver bisogno di promettere progetti impossibili e irrealizzabili e non si migliora mai alla base degli errori già commessi. 
Organizzata per domani l'assemblea d'istituto dove a presentarsi saranno tre liste : Yes, I Want You e Nueva Raza.

Giorno 14 si sono effettuate le elezioni riguardante la componente alunni per la Consulta Provinciale. Ciò ha lasciato tutti un po' perplessi e disorientati (soprattutto i ragazzi del primo anno che non sono abituati alla 'politica' scolastica) dal momento che non c'è stata alcuna assemblea che ha permesso ai candidati di esprimere i propri ideali davanti ai compagni di scuola, ma che hanno avuto solo la possibilità di enunciare in pochissime parole un discorso porta a porta durante le ore di lezione, con la pressione o addirittura rifiuto da parte dei professori che pretendevano si ritornasse a fare attenzione nelle loro materie . Nonostante la confusione, le scorrette modalità, e le continue discussioni tutto si è concluso con l'elezione di Peppe Rubino e Altea Triolo. A loro, ma anche ai futuri rappresentati d'Istituto, va un in bocca al lupo affinché possano svolgere nel migliore dei modi gli incarichi presi.

Annalisa Bombaci.

Wikimede - Chi semina, raccoglie


Buona sera a tutti dalla redazione di Wikimede. Oggi giorno, nell'aula n.6 dell'Istituto si è svolto lo spoglio elettorale in seguito alle elezioni della consulta provinciale tenutesi lunedì 19 Novembre. Ciascuna delle tre liste (“Think Different”e”Make it Happen”, già note nei precedenti anni dagli studenti archimedini, e la novizia “Yolown”) quest'anno ha presentato 4 candidati ciascuna. Il risultato ha favorito la lista n.2 “Make it Happen” che conquista entrambi i due seggi elettorali, superando il doppio dei voti delle altre liste di appena poche schede (691 Make,339 Think,121 Yolown). Complimenti ai ragazzi della make, e a tutti i candidati delle altre liste che hanno comunque fatto un ottimo lavoro.
Siamo appena all'inizio e tutti i candidati si aspettano di raccogliere i frutti del loro impegno, e come dice il detto “chi semina, raccoglie”. Bisogna ricordare infatti che tra non molto si terranno le elezioni per eleggere i rappresentati d'istituto degli studenti,e le elezioni per l'organo di garanzia: siamo solo all'inizio del percorso dei progetti dell'anno.
Lo spoglio elettorale, tuttavia è solo uno degli eventi che sono accaduti oggi. Tra gli altri avvenimenti della giornata, non possiamo non segnalare l'uscita anticipata delle classi del plesso vecchio dell'Istituto, che a causa dell'allagamento del piano terra, hanno dovuto abbandonare l'istituto. La situazione venutasi a creare è stata molto spiacevole: il primo piano accusava di sentire un cattivo odore di 'gas chimici', e molti professori e alunni hanno mostrato il loro disagio nel non poter tenere regolarmente la lezione. Bisognerà trovare una soluzione al più presto, considerando anche che oggi non è stata la prima volta nell'anno che il plesso vecchio risulta allagato, di fatti da alcuni giorni spesso le classi del piano terra sono dovute entrare alle 9.20 per questa ragione.
Ormai ci avviciniamo all'inverno, il clima diventa gradualmente più freddo, iniziano le prime interrogazioni, i primi compiti in classe, elezioni alle porte. Un periodo di tensione, di ansia, ma anche il periodo in cui si ha la possibilità di mettersi in gioco. Cari lettori, ci addentriamo sempre di più nel cuore dell'anno scolastico. Domani il plesso vecchio sarà chiuso e le lezioni per i suoi studenti verranno sospese. Tra le voci di corridoio, alcuni sperano in un'allerta meteo, ma su questo fronte ancora nessuna notizia certa. Il Wikimede vi saluta e vi augura una buona serata, il vostro giornale sempre pronto ad informarvi; un abbraccio.

Andrea Favaloro

domenica 18 ottobre 2015

Ospiti - PERCHÉ BLOG34 ESISTE ANCORA?


Avete presente la sensazione che si può provare nel passare per la strada lungo la quale si trova la casa dove si è vissuti per parecchi anni, ma dove ormai ci si è trasferita altra gente? Mi sembra quasi di sentirla un po' adesso, mentre pubblico un articolo su Blog34 come ospite, come "colui/colei che non fa parte della redazione ma può contribuire". E per l'ennesima volta contribuirò, ma ora per un motivo ben preciso, lontano dalla vita scolastica o cittadina in senso stretto, eppure a mio avviso intrinsecamente legato.
Pochi giorni fa (quando in realtà avrei voluto e dovuto scrivere questo articolo... Spero mi scusiate per il ritardo!) Blog34 ha compiuto ben quattro anni. Ne parlo come se fosse un organismo vivente, come se avesse delle proprietà biologiche, come se fosse un qualcosa o un qualcuno che in questi quattro anni è passato di mano in mano o ha accompagnato a braccetto chiunque abbia deciso di avvicinarglisi.
Sarebbe un po' difficile cercare di rispondere singolarmente a ogni domanda e, sinceramente, non proverò nemmeno a farlo.
Oggi però, senza troppi sentimentalismi, scrivendo questo articolo mi sono posta soltanto una domanda, che poi mi ha portato a elobararne di miriadi, ma tutte condividevano un interrogativo: "perché?". Perché Blog34 compie quattro anni? Perché bisogna scrivere questo pezzo per ricordarlo e festeggiarlo? Perché è riuscito a resistere con il passare del tempo e a formare la sua quinta redazione? Perché c'è gente che continua a scriverci? Vi dirò soltanto una cosa, perché non c'è altro modo per rispondervi se non cercando di spiegarvi cosa sia stato e cosa sia ancora Blog34 per me.
Presentandolo a ragazzi e ragazze che non ne avevano mai sentito parlare o cercando di convincerli a entrare a far parte della redazione, ho sempre amato definirlo come uno "spazio virtuale di informazione creato da studenti per studenti": in parole povere io, studente x, membro della redazione, afflitto come te, studente y, da verifiche e interrogazioni, decido di scrivere uno o più articoli al mese per informarti su ciò che avviene settimanalmente nel tuo e negli altri licei e istituti superiori della città. Niente applausi, nessuna retribuzione, a scuola non ti daranno dei crediti per questo lavoro. E allora, caro studente x, perché lo fai?
E a questo punto tutti gli studenti x che nei quattro anni passati hanno vissuto più o meno intensamente quest'esperienza risponderebbero in modo diverso, inimmaginabile, forse anche contraddittorio, chissà. Io posso solo dirvi perché l'ho fatto io e perché, adesso che il mio posto è stato occupato da un'altra persona e che quest'esperienza è definitivamente finita, rifarei tutto da capo. Inizialmente penso che mi ci abbia spinto l'amore per la scrittura, poi quello per la libertà d'opinione e per la verità, congiungendosi a quello per l'informazione e all'inevitabile convincimento che nel nostro piccolo possiamo fare tutti qualcosa di buono. E fra i tanti credo che sia quest'ultimo il motivo fondamentale per cui il nostro blog deve continuare a esserci. "Fare qualcosa di buono" è un concetto molto relativo, forse pure troppo soggettivo, ma è l'invito e l'augurio che mi sento in dovere di dare, anzi, la sfida che vi voglio lanciare. Perché non basta svegliarsi la mattina e trascinarsi fino alla propria aula con gli occhi semichiusi, vivendo in una bolla di sapone e compiendo meramente il proprio dovere a testa bassa; perché non basta lamentarsi con il compagno di banco quando si subisce un'ingiustizia; perché non basta far finta di niente quando la scuola smette di essere l'istituzione che ha il dovere di garantirti l'istruzione che meriti. Ecco perché scriviamo, ecco perché continueremo a farlo, ecco perché ognuno di noi dovrebbe prendere adesso il primo pezzetto di carta che si ritrova accanto e in fretta lasciare che la penna scorra. Non c'è nulla di più autentico, gradito e prezioso del vostro pensiero.
Giulia Graziano Portavoce Blog34, a.s. 2014/15

venerdì 16 ottobre 2015

la Farina.News - Tempo di elezioni al La Farina!

Protagonista la preparazione per le elezioni studentesche, culminata questo venerdì con la presentazione delle liste.
I candidati si dividono tra chi ambisce alla carica di rappresentante dell'istituto, che comporta un'azione più concreta e un'impostazione più pragmatica del proprio programma, e chi si sente più adatto a ricoprire un ruolo nella consulta provinciale degli studenti, che esige un confronto fra varie parti all'interno di un corpo abbastanza eterogeneo, e si potrebbe rivelare un compito delicato ed impegnativo, anche se non meno di quello che compete al rappresentante, che ci si augura riuscirà a coniugare un genuino interesse per il benessere della propria scuola ( un desiderio che diamo per scontato ) ad un' effettiva capacità di giostrarsi tra gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione dei propri progetti, dalla burocrazia che non risparmia neanche un organo all'apparenza facilmente gestibile come una scuola di circa 500 studenti, a mere questioni logistiche da non sottovalutare .

L'atmosfera che si respira è quella di un apprezzabile partecipazione da parte della collettività degli studenti, chiamati a valutare una serie di interessanti proposte che aggiungerebbero un di più al normale corso delle attività scolastiche ( come incontri a tema culturale ) o che si prefiggono di risolvere problemi radicati nella stessa istituzione scolastica ma che,di questi tempi, in cui il valore e la dignità della stessa subiscono pesanti colpi, appaiono cruciali.Da non dimenticare inoltre l'appuntamento di lunedì 12, propaggine della manifestazione del 9 settembre, che ha visto in piazza un notevole numero di studenti dei vari istituti della città ( ricordiamo che questa data non ha coinciso con la manifestazione studentesca nazionale, fissata il 9, ma interessava solo gli studenti di Messina). Al di là delle polemiche che si sono sollevate, è indubbio che una decisione unanime sarebbe stata preferibile, evitando l'inutile frammentazione di una protesta che acquista valore solo se unitaria.

Da non dimenticare inoltre l'appuntamento di lunedì 12, propaggine della manifestazione del 9 settembre, che ha visto in piazza un notevole numero di studenti dei vari istituti della città ( ricordiamo che questa data non ha coinciso con la manifestazione studentesca nazionale, fissata il 9, ma interessava solo gli studenti di Messina). Al di là delle polemiche che si sono sollevate, è indubbio che una decisione unanime sarebbe stata preferibile, evitando l'inutile frammentazione di una protesta che acquista valore solo se unitaria.



Alice Miuccio

giovedì 15 ottobre 2015

Informauro - Prima di votare, pensa


Con l’arrivo dell’autunno è iniziato per i Mauroliciani un altro periodo molto importante, il momento clou della vita politica scolastica: la propaganda. Ebbene sì, anche quest’anno è arrivato il momento più stressante (e a mio parere anche più interessante) dell’anno scolastico, non solo per coloro che hanno deciso di candidarsi per cercare di fare qualcosa di buono per la nostra scuola, ma anche per tutti gli altri studenti, che si vedono circondati da persone che parlano e confrontano i progetti proposti tra loro. Quest’anno le liste presentate sono due, la storica “We Care” e la new entry “Take it back”. Parlando di esse un giorno, durante la ricreazione, mi hanno colpito le parole di un ragazzo del primo anno: “Ma se tutti hanno come scopo quello di migliorare la scuola allo stesso modo, non ha più senso cercare di farlo insieme piuttosto che dividerci in liste?”. Riflessione molto acuta, anche perché fondata. Basti guardare i punti dei programmi presentati dai due gruppi contendenti: tra questi ne troviamo alcuni molto simili, se non identici, come il progetto ecologia, il progetto per la maggiore informazione universitaria e il progetto che invece punta all’abbellimento della struttura del Maurolico, sia all’interno che all’esterno. Oltre a queste similarità, troviamo altre proposte interessanti e innovative, come il cineforum, le Olimpiadi e le assemblee a tema, l’educazione tra pari, ovvero l’organizzazione di gruppi di studio gestiti autonomamente dagli studenti per recupero e potenziamento, e la MauroCard, che potrà farci beneficiare di sconti in diverse librerie, palestre, sale cinematografiche, punti di ristoro ecc. Ma se alcuni punti sono gli stessi, come scegliere per chi votare? A coloro che hanno ancora le idee un po’ confuse e che si stanno ponendo questa domanda, mi sento di dare un consiglio che probabilmente molti altri avranno già dato, ma che tengo a ribadire: non votate per amicizia o per simpatia, VOTATE PER VOI STESSI. Parlate con i candidati e fatevi un’idea su chi, secondo voi, vuole fare VERAMENTE qualcosa per la nostra scuola, su chi non punta solo a salire per la popolarità e per organizzare feste d’istituto; votate CONSAPEVOLMENTE perché, come disse Jules Renard, “Non mi occupo di politica è come dire non mi occupo della vita”. Proprio per questo, ricordate sempre che alla domanda “Pensi di votare per me?” potete anche rispondere di no o direttamente non rispondere; alla fine, il voto è segreto. Chiudendo questa piccola parentesi, mi sento di dover parlare ancora un po’ della propaganda in generale e anche, purtroppo, degli immancabili spiacevoli eventi ad essa legati che si verificano ogni anno. Oltre ai litigi e a commenti quali “tu sei carina ma la tua maglietta fa schifo” che mi sono sentita rivolgere mentre indossavo la maglietta del gruppo per il quale parteggio, ho notato con dispiacere che i manifesti di una delle due liste sono stati strappati e staccati dai muri del cortile della nostra scuola; la competizione è fondamentale, ma è altrettanto fondamentale che essa non diventi eccessiva e che non si manifesti con gesti irrispettosi: prima che sostenitori di una lista, siamo persone della stessa scuola ed è bene che ci sia un clima sereno. Detto ciò, vorrei concludere questo articolo con un augurio: oltre ad augurare un “in bocca al lupo” ai candidati, affinché la loro propaganda vada bene e sia soddisfacente, auguro a tutti che le amicizie nate durante il periodo elettorale non siano “amicizie a convenienza”, ma che continuino anche dopo il 22 ottobre, giorno nel quale noi studenti voteremo i rappresentanti della nostra scuola. Ma soprattutto auguro al nostro amato liceo Maurolico di riuscire a risollevarsi dal periodo di crisi che sta attraversando, sperando che ciò sia possibile non solo grazie al nuovo preside, ma anche grazie ai rappresentanti che presto saranno eletti e a tutta la comunità studentesca.

Giuliana Tanner.

mercoledì 14 ottobre 2015

Bisinfo - Le Manifestazioni Degli Indecisi




Manifestare giorno 9 o giorno 12? Questa è la domanda che si sono fatti molti studenti, della nostra scuola e di tutta Messina. Perché due manifestazioni? Tutti potrebbero pensare per dare un peso e una credibilità alla voce degli studenti e invece no, ci sono stati dei dibattiti tra i rappresentanti delle scuole messinesi e il SIL (Sempre in Lotta), un movimento studentesco (l'unico a Messina). Le cause di queste incomprensioni sono dovute dalla negligenza secondo i rappresentanti nei loro confronti da parte del SIL perché non avvertiti della "creazione"della manifestazione. Quindi si è deciso di dividere gli studenti di Messina, il SIL ha manifestato giorno 9 insieme a tutta Italia, i rappresentanti invece giorno 12 in una manifestazione provinciale, dove c'è stata molta più presenza da parte degli studenti. Si apprende però dai sondaggi stilati nel corso degli anni,che sono pochi anzi pochissimi gli studenti che sanno i veri motivi delle manifestazioni. Questo problema è dovuto anche dalla scarsa voglia dei ragazzi di interessarsi del Governo e quindi dello Stato e di conseguenza della Politica. La domanda che ormai giunge spontanea è :"Perché manifestare se su 1000 studenti solamente 100 sanno i reali motivi?Non è solo un pretesto per perdere scuola"? Se non lo è almeno bisogna informarsi su ciò in cui si manifesta perché alcuni ragazzi perdono la voce per loro e per voi, fatelo anche voi. Insieme si è più forti! Biagio Caroniti

Wikimede - Aria di...elezioni

Come da tradizione, si è tenuta la manifestazione d’inizio Ottobre contro l’ultima riforma della scuola. E dico “come da tradizione”, perché sono ormai anni che si lotta contro emendamenti varati dai numerosi governi che si sono succeduti, responsabili dello stupro della scuola pubblica,che hanno causato un incremento della dispersione scolastica, favorito i privati e reso impotenti gli insegnanti, calpestati dallo stivale di ferro dei potenti. E quale motivo più valido per scendere in piazza a protestare? Manifestare si deve, ma uniti. Ed è inconcepibile organizzare due cortei distinti in giorni diversi, per conflitti interni banali. Così si fa solo il gioco di coloro contro cui lottiamo, che si trovano davanti l’immagine di un coordinamento diviso, privo di compattezza e uniformità.
Le idee le abbiamo tutti, diverse e comuni. Ed è proprio su quest’ultime che dobbiamo basare la lotta. Urlando tutti all’unisono, con grinta e determinazione, credendo in ciò che facciamo, e rimanendo coerenti, riusciremo a farci sentire, ad imprimere un segnale indelebile che dimostra la vera forza dei giovani!
Concluso il discorso manifestazione, questa mattina si è tenuta l’assemblea per la presentazione dei candidati alla consulta provinciale. Per chi oggi non ne ha preso parte, e quindi non ha un’idea ben chiara di cosa sia e quale funzione svolga, la consulta provinciale degli studenti è un organismo di rappresentanza che vede i rappresentanti di tutte le scuole incontrarsi e presentare progetti comuni, cercando inoltre di garantire il più ampio confronto tra i vari istituti della provincia. Discreta la partecipazione, che è andata via via a scemare verso il termine della riunione. Presenza massiccia delle prime, curiose di scoprire la nuova realtà della politica scolastica. Nuovi progetti, nuove idee e tanta voglia di mettersi in gioco. Ognuno ha avuto modo di tenere un proprio discorso, dimostrando e rendendo noti gli obiettivi prefissati.
Tuttavia, mi chiedo ora: chi voteranno tutti coloro che quest’oggi hanno preferito prendersi una bella granita, o magari farsi un giro in centro, non tenendo conto dell’importanza di un’assemblea, in particolar modo di questa? Noi giovani abbiamo un piccolo difetto… ci professiamo rivoluzionari, riformatori, pronti a lottare qualora fosse necessario, ma non diamo il giusto peso alle cose.
Dobbiamo essere coerenti e soprattutto determinati per riuscire a portare avanti i nostri ideali. L’obiettivo dell’assemblea di presentazione delle liste è proprio quello di dare un profilo chiaro e concreto dei ragazzi che a breve dovremo votare. Informarsi, documentarsi, conoscere: questo dobbiamo fare prima di prendere una decisione. Perché il voto è lo strumento più utile per poter manifestare le nostre volontà, le nostre idee, per cambiare veramente qualcosa. Conferire la carica di rappresentante ad uno studente, vuol dire dargli la responsabilità di guidare e ascoltare le voci, le richieste e le esigenze di tutti! Detto questo, non mi resta che augurare buona fortuna ai candidati, in vista delle elezioni alla consulta di Giovedì. Dalla redazione del Wikimede, un abbraccio.

Dario Cannata

lunedì 12 ottobre 2015

Ospiti - Un arricchente lunedì di protesta (parola di un ex studente)

Ci è giunto in redazione questo articolo di commento alla manifestazione svoltasi in data odierna, firmato Simone MIlioti, ex studente del liceo Archimede.

Chiunque, questa mattina, poco dopo le otto anti meridiane, si fosse trovato nella zona di Piazza Antonello avrebbe assistito ad una manifestazione studentesca. Mi è scappato qualche sorrisetto compiaciuto perché tornavo indietro a rovistare tra i miei ricordi. Un po' come quando trovi a casa una foto di quando eri molto piccolo, immortalato mentre fai qualcosa di particolarmente stupido, e ti chiedi se davvero sei stato così stupido.

Nella manifestazione messinese non può mancare il coro "chi non salta reggitano è", imprescindibile. Soprattutto per chi guida le masse è un ottimo incentivo che coinvolge universalmente tutti, come quelli che vanno allo stadio. Certo avessi potuto scegliere un momento di sport collettivo e urlato avrei voluto assistere senz'altro ad una Kapa O'Pango. Ma tant'è.
Qualche minuto dopo ecco che si alza con un ulteriore coro il messaggio fondamentale, i contenuti che vengono finalmente allo scoperto, il bene che trionfa sul male con un "Renzi Renzi vaffanculo!", e vabbé ci abbiamo provato. Segue un timidissimo "siamo noi siamo noi i padroni dell'Italia siamo noi"; fortunatamente capiscono da soli che è meglio lasciar stare, magari nelle loro teste hanno riflettuto e hanno preferito acquietarsi.
Però se non ci ascoltano (mi immedesimo anche io) ci saranno ripercussioni e si arriva alla minacce: "se non cambierà lotta dura sarà". Eccoli lì in prima linea i giovani d'Italia pronti alla lotta dura, senza paura, senza pietà a patto che nel mentre ai ragazzi non si rovini il ciuffo e alle ragazze le unghie. Altro sorriso ebete nel sentire questo coro, stavolta più che la foto ho rivisto il video del primo bagnetto col culetto di fuori, ma è questa l'eredità che ho lasciato io al mondo studentesco? Qualche coro orecchiabile e un format di vacanza da reiterare? Vacanza sì, cari ragazzi, visto che alle 9:35 era tornato il silenzio e la quiete.
Comunque è stato un lunedì arricchente, ma non per gli studenti. Per me, per capire quanto può essere stata inutile una manifestazione fatta in questo modo, ormai perseverante, come quelle ai miei tempi; e per i bar del corso Cavour visto che, sempre grazie a Renzi, stamattina erano pieni di studenti.

venerdì 9 ottobre 2015

LaFarina.News - La parola agli studenti

In un mese di scuola può essere successo tanto ed al contempo molto poco. Di certo il clima è rimasto sempre molto caldo tra le mura del Liceo La Farina. Dopo aver superato il traumatico inizio e la spossatezza delle canicole delle 14 del mese di settembre, gli studenti lafarinoti si sono imbattuti sia nelle prime "presentazioni elettorali", tra volantini appesi ai muri di scuola (occultati  in parte) con romantici aforismi e pragmatici progetti, o di contestazione politica, soprattutto contro quella "Buona Scuola" tanto discussa negli ultimi tempi all'interno di ogni istituto, tra i docenti e tra gli studenti più attenti. 
Inoltre, è e sarà sempre un colpo al cuore assistere alle prime giornate dei ragazzi di primo anno, coi loro visi incuriositi e carichi di entusiasmo,  durante le loro prime ricreazioni, coi primi spintoni per uscire dalla classe per andare in cortile, o per acquistare il pidone con prosciutto e funghi piuttosto che un povero panino col pomodoro. Eh già, che storie! 
Tralasciando i sentimentalismi, è doveroso discutere di ciò che è accaduto ieri, oggi stesso e che accadrà nei prossimi giorni. Giunto il mese di ottobre è sorta la fatidica questione circostante la prima manifestazione del nuovo anno scolastico. Ecco, s'è fatto così tanto rumore ultimamente che sarà necessario esprimere anche un parere personale, senza dimenticare però quella posizione da inter-partes a favore innanzitutto della cronaca; pertanto tra una narrazione dei fatti sarà per il sottoscritto imprescindibile anche un commento soggettivo (inserito tra due parentesi). Dunque, da Roma la federazione dell'UDS (Unione degli Studenti) ha convocato lo sciopero studentesco per giorno 9 ottobre, invitando tutti i movimenti studenteschi provinciali a prenderne parte. Nella gretta e burbera Messina, quindi, un gruppo di studenti di diverse scuole, il Coordinamento studentesco "Sempre in Lotta" della sezione di Messina, ha depositato le firme per indire la manifestazione del 9 ottobre anche nella propria città. Tale gesto (sembra) abbia causato la 'collera' di quel gruppo di studenti che l'anno precedente ha ottenuto l'onorevolissima carica di rappresentante d'istituto (per farci che?). (Risentiti nell'animo da tale affronto) la suddetta equipe di rappresentanti ha deciso di spostare il giorno della protesta al 12. La scelta di tale gesto è innanzitutto giustificata da una motivazione (non-)ideologica, ossia che la manifestazione (in quanto è tradizione che sia così, in quanto si conoscono so.o queste forme e questi contesti da serata da disco deep-wave soul/#domenicaitalianapineta ecc.) debba essere apolitica e apartitica. Chiaramente, non sono stati pochi gli studenti che si son chiesti il perché. E non pochi sono quelli che, magari avendo più chiara la questione (e  una maggiore indifferenza verso delle decisioni prese 'dall'alto') hanno esposto il proprio dissenso, dichiarando di voler scendere in piazza il 9, giorno della protesta nazionale. Accadde, perciò, che al La Farina venne indotta un'assemblea mattutina per discuterne ed ottenere una decisione in piena democrazia. Successe che gli studenti dichiararono più che chiaramente il loro desiderio di voler scendere in piazza venerdì come tutti gli altri studenti d'Italia. 
E così eccoci ad oggi: 9 ottobre 2015. Reduci da una stancante manifestazione che ha sancito il potere decisionale degli studenti, in parte sempre più convinti ad uno 'smarcamento' dalle decisioni totalitarie ed individualistiche dei (non loro) capi (che comunque restano allegorici come la selva oscura dell'Inferno dantesco), assieme a quel messaggio che sa di rinnovamento, quel "non fermiamoci qui" che adesso, magari, può sfociare davvero in  una lotta frontale, che adesso, magari, potrà esprimersi davvero in "coscienza politica".
Altro da dire? Potremmo ricordare l'invito all'abbonamento alla stagione teatrale del Vittorio Emanuele, adattato al prezzo-studente di 60 euro. 
Dunque, buon week-end e alla prossima!


Alessandro Triolo

giovedì 8 ottobre 2015

Informauro- Un nuovo inizio.

Al regio liceo Maurolico, quest'anno più che mai, c'è aria di novità. Sono infatti numerosi gli elementi che lasciano presagire come quest'anno qualcosa sia in procinto di cambiare. Innanzitutto, l'insediamento del nuovo preside, Rosario Abbate, è stato recepito dalla popolazione studentesca con positività e il nuovo dirigente scolastico si è dimostrato da subito affabile e disponibile. 
Significativo è stato, sotto questo punto di vista, anche l'evento organizzato per volontà della presidenza sabato diciannove settembre al Palacultura, al fine di premiare i successi e mostrare i talenti dei due licei accorpati (Liceo Classico "Maurolico" e Liceo Scientifico "Galilei"), primo evento unico per entrambe le scuole, e quindi particolarmente importante.
La più grande novità arriverà nei prossimi mesi; infatti, sebbene già tutte le prime e una classe seconda abbiano la settimana corta, è ormai quasi sicuro che presto l'intera scuola si uniformerà  sotto questo punto di vista, per volontà di studenti e famiglie.
Non è ancora ben chiaro, invece, quando e come verranno sistemate sedici classi del liceo scientifico Seguenza che, presumibilmente a Gennaio, dovrebbero stabilirsi nella nostra scuola per sopperire ad una carenza di aule nel loro edificio scolastico.
Si avvicina, inoltre, il periodo delle elezioni e la propaganda è ormai alle porte: è già cominciato, d'altra parte, il classico susseguirsi di eventi organizzati dalle liste per promuovere i propri candidati e ideali come, ad esempio, diverse riunioni aperte mirate ad ascoltare le idee e le opinioni degli studenti non candidati.
La scuola continua, inoltre, a rinnovare i propri progetti e ad organizzarne e promuoverne di nuovi. Tra questi, ad esempio, un gemellaggio con il "Lycée Français" di New York, grazie al quale quindici ragazzi del Maurolico avranno occasione di vivere un'esperienza di scambio culturale e di studio all'estero nella città statunitense e, viceversa, quindici studenti di New York verranno per un breve periodo qui a Messina.
Per quanto riguarda le iniziative degli studenti, è iniziato e si sta svolgendo regolarmente il torneo di calcetto, quest'anno in collaborazione con il Liceo Classico "La Farina". Questa domenica, inoltre, si svolgerà la prima Morning Cup del Maurolico, ovvero un mini-torneo della durata di un giorno, che sarà non solo evento sportivo, ma anche occasione di incontro e divertimento per tutti gli studenti.
La rubrica di Blog34, inoltre, consta anche quest'anno di quattro redattori: Gregorio Scrima(coordinatore), Carol Cuzari, Vittorio Tumeo e Giuliana Tanner.
Spinti da un inizio così positivo e fiduciosi in una continuazione dell'anno serena, non possiamo che augurare a tutti i mauroliciani buon anno scolastico!

Gregorio Scrima.
-L'evento "InauguriAmo il Maurolico" del 19-09-

mercoledì 7 ottobre 2015

Bisinfo - Forza maggio, su coraggio!


Il liceo “Felice Bisazza”, è passato da: “Quest’anno non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare” (Piero Focaccia:Stessa spiaggia, stesso mare) a : “E ancora sognano sabbie, me ne andai lunedì da scuola pieno di rabbia” (Umberto Tozzi:Gabbie)…

Eh si, purtroppo siamo di nuovo sui banchi di scuola, come purtroppo tocca a tutti. E come se non fosse già abbastanza pesante alzarsi la mattina presto, con il proprio letto che non vuole lasciarci andare, è ancora presente un caldo torrido che non vuole proprio cessare. Non c’è da stupirsi che fino a qualche decennio fa le scuole cominciassero il primo di ottobre, quando almeno l’aria è un po’ rinfrescata, e invece a noi poveri sventurati tocca massimo a metà settembre essere di nuovo negli ambienti scolastici, ma d’altronde i tempi cambiano, bisogna vedere però se in meglio o in peggio. Forza e coraggio Bisazzoti e studenti in generale, mancano soltanto all’incirca sette mesi perché la nostra pena da scontare finisca e aprano le porte della “prigione” per liberarci, sempre se non si debbano affrontare i tanto temuti esami di stato (in quel caso occorrerà più tempo per essere liberi ma almeno lo si sarà permanentemente, pensate invece a quei poveri ragazzi che hanno cominciato quest’anno il loro percorso liceale ed hanno di fronte a loro altri cinque anni, credo non li invidi nessuno), o si abbia la sospensione del giudizio. Basta pensare però che dopo aver superato questa “avventura” forse paragonabile per alcuni a quella di Dante nel viaggio negli Inferi, si sarà liberi da tutti gli impegni e l’ansia che l’anno scolastico porta, quindi denti stretti e conto alla rovescia per maggio sin da ora! A parte questo all’interno della scuola ci sono molti nuovi professori, e si è anche rinnovata la redazione di Bisinfo (l’inserto del Bisazza sul giornale on-line Blog 34 dei licei messinesi) che vede come suoi componenti Martina Maurotto, Biagio Caronitu, Giovanni Federico, Annalisa Bombaci, Maria Nisi e Mauro Velardo. Si spera che la redazione sia all’altezza della situazione e che si riesca a rendere i “piccoli grandi fatti” avvenenti all’interno del nostro istituto alla portata di chiunque sia curioso di conoscerli.
Buon anno ragazzi!

Martina Maurotto.
Redazione di Blog34

Wikimede - Si ricomincia

La scuola è ricominciata! Che bello. Che allegria.. Che ansia… Ma il gioco vale la candela! Anche se molti ormai non ci credono più; meglio la torcia del cellulare. E come ogni anno il giornale più ‘chic’ e accattivante, che ha sfornato più di quaranta premi pulitzer, e che da sempre è sulla vetta delle critiche mondiali e non, torna sui vostri ‘computer-schermi’! Finalmente! Quello che invece state leggendo è Wikimede. (-‘Giornale dei poveri’ -‘Ehi, vi ho sentito!’)
Ci siamo mossi in ritardo quest’anno, ma come mi ha insegnato la mia vecchia Fiat: ‘L’importante non è partecipare, ma partire!’ (a parole sue ovviamente -‘brum brum…’) Che dire, la scuola è iniziata e dà già i suoi primi sintomi di follia. Il mese di Settembre è già passato, con i suoi scandalosi casi di ‘plagio’, gli angoli della scuola da esplorare per i nuovi, e i capitoli di riepilogo per i già presenti. Cosa che non è passata inosservata è stata la protesta mossa dagli alunni del Liceo Scientifico Archimede che, alla luce dei lavori di ristrutturazione da apportare all’uscita di sicurezza del plesso Satellite, non essendo d’accordo con il conseguente svolgimento delle lezioni in orario pomeridiano, sono riusciti, sollecitando i lavori, ad ottenere primamente un orario ridotto delle lezioni per garantire a tutte le classi l’ingresso a scuola in mattinata e, successivamente, la messa a norma dell’uscita d’emergenza, rendendo così di nuovo fruibile l’ambiente scolastico. Inutile ribadire che la chiusura del plesso non era a discapito di insegnanti e insegnati, ma era una soluzione per salvaguardare la loro sicurezza. La vera critica è rivolta verso chi doveva gestire meglio e prima il disagio, ma non ne è stato capace. Da qui è doveroso trarre un’importantissima e sacrosanta morale che, in qualità di cittadino Italiano abitante di Messina, conscio della propria integrità e sanità mentale, sento il dovere di sottolineare ed enunciare: ‘La madre dei Minchioni è sempre incinta!’
Per quanto riguarda il mese di Ottobre, oltre ad alberi caduti, e sfuggenti cacciatori di pigne (la gente si aggirava fra i rami con le buste… lo sapevano quindi…) riscontrati nelle vicinanze della scuola, che non hanno causato infortuni (nemmeno l’albero per fortuna), è caldo il tema della manifestazione che si svolgerà giorno 9 Ottobre. Voci di corridoio sarebbero propensi a spostare la manifestazione a giorno 12 per non essere intesi come possibili sostenitori di correnti politiche che scenderanno in piazza la prima data contro la riforma scolastica Renzi. Personalissimo parere: la manifestazione va fatta giorno 9 o è inutile aderire. Contro la ‘buona scuola’ si mobiliterà tutta l’Italia lo stesso giorno; a meno che non si vogliano affermare gradi di parentela con una nota madre sempre incinta, di cui credo nessuno voglia averne, non vi è nessun (altro) motivo valido per spostare una protesta a livello nazionale. Al pari sarebbe ricevere la dichiarazione di guerra per l’anno 2016 e decidere con comodo di combattere nel 2020. Parlo a tutti voi che vi distinguete dalla massa. Fate ragionare chi vi sta accanto; perché se crede davvero in questa protesta sarà ben contento di farlo accanto a chiunque e il prima possibile! Parlo a coloro i quali credono di essere gli eventuali organizzatori di questa manifestazione; non perdete credibilità spostandola. Se si risolvesse Venerdì o Sabato il problema sareste sempre in piazza il Lunedì? Se rispondete no scendete in piazza insieme agli altri. Non ho altro da aggiungere.
La redazione del Wikimede vi augura una buona serata. Un abbraccio.


Aurelio Micalizzi

lunedì 5 ottobre 2015

Cronoseguenza - Un instabile inizio


Buongiorno a tutti ragazzi, e bentornati su CronoSeguenza! Nuovo anno, nuova piattaforma, per gentil concessione del redattore Alessandro Triolo!

Ma passiamo all'argomento di oggi. Queste prime settimane di scuola al Seguenza non sono state senza dubbio tranquille: c'è stato il grande problema della mancanza di Cristo Re, piccola battaglia che abbiamo vinto! Ma, dopo un breve periodo di calma, sorge un altro problema: le manifestazioni del 9 e del 12 ottobre. Io mi permetto di darvi la mia modesta opinione sull'argomento. Sono ben accette critiche costruttive.
Come alcuni di voi già sapranno, è stata indetta dall'UDS(Unione degli Studenti) una manifestazione contro il ddl "buona scuola"(passato al vaglio delle camere nonostante le proteste di studenti ed insegnanti) per giorno 9 ottobre, in tutte le piazze d'Italia. Non essendo stata organizzata da nessuno a Messina, i ragazzi del collettivo studentesco Sempre in Lotta hanno deciso di depositare le firme in questura e dare inizio all'organizzazione della suddetta manifestazione. Casualmente, poco dopo il deposito dei documenti, un gruppo di rappresentanti d'istituto e facenti funzione ha deciso di riunirsi e, senza dire nulla agli studenti, di dissuadere gli studenti delle proprie scuole dal partecipare al corteo di giorno 9, per organizzarne uno giorno 12. Io non voglio fare supposizioni azzardate, ma l'accaduto è senza dubbio poco chiaro. Per quale motivo dovremmo distaccarci da una protesta a livello nazionale, e crearne una piccola a livello cittadino? Se già è difficile che una manifestazione svolta su tutta la penisola abbia un riscontro presso i "piani alti", vi lascio immaginare quanto poco possa essere effettivo un corteo di così piccole dimensioni. La lotta è già difficile, se ci dividiamo e ci frammentiamo solo per futili motivi, possiamo direttamente darci per vinti, e smettere di lottare.

Giorgio Colomban

sabato 3 ottobre 2015

Ci (ri)siamo: Blog 34 torna anche quest'anno, e su una nuova piattaforma!

Salve a tutti, anche quest'anno Blog34 sarà pronto a raccontarvi le vicende degli istituti superiori di Messina. Torneremo a farlo con un 'blog' vero e proprio, con un portale che possa raccogliere ed ordinare le nostre storie e che ci permetta di entrare sempre più a contatto con la realtà studentesca della città.


Come ogni anno, la Redazione di Blog34 si rinnova: in seguito alle votazioni tenutesi tra i membri della redazione dell'a.s. 2014/15, sono stati eletti per l'a.s. 2015/16 Gregorio Scrima (F.Maurolico), come portavoce, e Giorgio Colomban (G.Seguenza), come viceportavoce.

Sono stati inoltre nominati i nuovi coordinatori delle rubriche scolastiche:- Gregorio Scrima (Informauro)- Giorgio Colomban (CronoSeguenza)- Aurelio Micalizzi (Wikimede)- Alessandro Triolo (LaFarina.news)- Martina Maurotto (Bisinfo)