Aprile e maggio, gli ultimi due mesi prima del traguardo finale, una lotta contro il tempo, giorni e giorni di duro lavoro davanti ai libri per recuperare quelle materie i quali voti non sono dei migliori. Ma diciamocelo, la primavera porta anche speranza e divertimento; è qui che prendono posto le gite scolastiche, probabilmente le più divertenti (a meno che non vai un mese ai Caraibi in un albergo 5 stelle lusso sul mare!). Le mete previste quest'anno per il Bisazza sono: • biennio-Agrigento; • classi terze e quarte-Ravenna; • classi quinte-Praga. Purtroppo, però, vige la regola dei 2/3 della classe per poter partire e questo causa molto spesso il problema che una classe non può partire. Da un lato è un po' ingiusto e si spera che in futuro verranno prese decisioni diverse, affinché chiunque voglia partire, anche se l'unico in una classe, possa farlo. D'altronde, i viaggi sono il mezzo migliore per fare nuove esperienze, incontrare altre persone e arricchire in modo diverso il proprio patrimonio culturale. Lo stato e la scuola dovrebbero promuovere le gite scolastiche, aiutando quei ragazzi che non hanno la disponibilità economica per partire; ma serve ancora del tempo prima che ciò si possa avverare. Per adesso, si può solo dire ai ragazzi che il modo migliore di spendere dei soldi è per i viaggi, perché sono sicuramente una delle cose più belle della vita.
Giovanni Federico.
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